Comunque mi guardiate. Comunque mi vediate. Sono sempre io.
Posso orientare le mie mosse in un certo modo. Posso avere i colori del giorno e della notte.
Posso infine darvi le spalle. Dove amo le mani. Con gesti dimenticati che sono come carezze al cuore.
In questi gesti delicati c'è tutto il mio passato, il presente, e il futuro.